
05 Ott Sicurezza negli spazi coworking: ecco cosa c’è da sapere
La sicurezza negli spazi per il coworking sono oggi più importanti che mai per garantire ai professionisti l’utilizzo di questi luoghi condivisi senza correre rischi.
Negli ultimi anni la disponibilità di aree per il coworking è aumentata esponenzialmente in molte città d’Italia, rendendo a molti professionisti più semplice l’organizzazione del lavoro senza dover necessariamente avere un ufficio fisso. Certo è che con il problema legato all’emergenza covid-19 le aree per il coworking hanno vissuto tempi bui, ma con la giusta organizzazione per la sanificazione degli ambienti, e qualche accortezza da parte degli utilizzatori, questo nuovo metodo di organizzazione degli spazi di lavoro può sicuramente tornare ad essere una valida alternativa.
Fin dalle prime battute dell’emergenza sanitaria da covid-19 molti spazi si sono riorganizzati per garantire, a chi avesse ancora necessità, di utilizzare il proprio ufficio o la propria postazione in coworking per lavorare nella massima sicurezza possibile da un punto di vista igienico e sanitario.
Quando parliamo di “sicurezza”, tuttavia, non facciamo solo riferimento alla pulizia e igienizzazione del luogo di lavoro, ma anche ad altri variabili che devono rendere lo spazio condiviso un luogo sicuro al 100%:
- spazi a norma di legge
- accessi e circolazione negli spazi
- ergonomia dello spazio di lavoro
- privacy
- pulizia e sanificazione
SICUREZZA NELLE AREE DEL COWORKING
Come in ogni luogo lavorativo che si rispetti, anche gli spazi per il coworking devono rispettare alcuni standard.
Anzitutto, il luogo adibito al coworking deve essere a norma di legge, soprattutto in riferimento a impianti e attrezzature presenti al suo interno, includendo uscite di sicurezza, estintori e planimetrie dello spazio con le vie di fuga.
L’accesso all’area di lavoro e la circolazione al suo interno devono avvenire in modo semplice ed efficace, grazie ad una buona gestione degli spazi. Soprattutto in questo momento, dove è obbligatorio mantenere la distanza interpersonale di sicurezza ed evitare gli assembramenti, le aree di coworking devono garantire sufficiente libertà di movimento, sia in prossimità della postazione di lavoro, sia nelle vie di circolazione principali e secondarie.
Anche il tema ergonomia non va sottovalutato: è importante verificare i principali fattori a tutela della salute e delle condizioni di lavoro, come ad esempio l’altezza delle postazioni, le dimensioni della scrivania, l’illuminazione e, in particolar modo, il microclima e il sistema di aerazione e ricircolo dell’aria. La temperatura deve essere compresa tra 19°-23° in estate e tra 17°-21° in inverno, mentre l’umidità essere compresa tra il 30% e il 70%, con valori ottimali tra il 50% e il 60%. Per questo il coworking deve prevedere un impianto di riscaldamento/condizionamento adeguato e tutti i locali devono essere correttamente aerati.
Inoltre, per ogni lavoratore è importante avere uno standard di privacy piuttosto elevato, soprattutto in luoghi condivisi con altri professionisti. Per fare alcuni esempi, la rete Wifi ha diversi accessi per i visitatori e per i clienti residenti, la posta dovrebbe essere custodita dalla reception e le stampanti dovrebbero avere sistemi di protezione della privacy.
PULIZIA E SANIFICAZIONE DEI LUOGHI DI COWORKING
Un tema molto importante al giorno d’oggi è sicuramente quello della pulizia e della sanificazione degli spazi di coworking, per garantire a tutti i lavoratori di lavorare in un luogo sicuro.
Proprio in merito a questo tema lo scorso 17 marzo Sindacati ed imprese hanno sottoscritto “un protocollo per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da nuovo coronavirus e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro.” nel quale si stabilisce che gli spazi di lavoro, in particolar modo quelli comuni, debbano essere soggetti a “sanificazione periodica e pulizia giornaliera con appositi detergenti.”
Oggi lavorare fianco a fianco con professionisti sempre diversi richiede, oltre che la normale applicazione delle regole di prevenzione, anche un efficace e regolare servizio di pulizia, igienizzazione e sanificazione di questi luoghi di lavoro così altamente frequentati.
Scrivanie, aree sale e meeting, break area, sale conferenze, sale riunioni e uffici arredati o in condivisione sono gli spazi che più necessitano di un adeguato servizio di pulizia e igienizzazione.
Spesso, inoltre, all’interno degli stessi spazi di coworking sono presenti dei laboratori digitali (FabLab), dove sono presenti macchinari specifici, dalla stampa 3D al taglio laser, dalle frese a controllo numerico ai plotter di grandi dimensioni.
Questi spazi sono dei veri e propri laboratori, frequentati da un alto numero di persone, che operano contemporaneamente o in rapida successione su diversi macchinari destinati alla prototipazione digitale.
In molti casi, questi luoghi ospitano anche laboratori educativi per le scuole, eventi formativi, hackathon e contest fra start-up.
Ovviamente, tutti i professionisti che frequentano le aree di coworking devono rispettare le regole richieste per tutti, tra cui:
- indossare sempre la mascherina nei luoghi chiusi
- Lavare e igienizzare costantemente le mani
- Evitare il contatto di mani sporche con occhi e vie respiratorie
La Modernissima S.r.l. è un’impresa certificata per intervenire in questi ambienti e mette a disposizione dei propri clienti anche un calendario preciso che specifichi le date dell’intervento di sanificazione, i dati della la sanificazione e le fasi dell’intervento e il documento di avvenuta disinfezione.
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